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ercoletagliamonte
04/02/2009 20.02
Come fare a distinguere verità e finzione? Mi sono sempre chiesto se esistesse realmente una differenza tra verità e finzione, o fossero solo l'espressione di due punti di vista, di due stati d'animo, di due momenti diversi, come l'inspirare e l'espirare, come l'oscillazione di un pendolo, come la sequenza ritmica di una forma d'onda. E chi siamo noi per sapere cos'è la verità e la finzione? Quante volte abbiamo considerato folle una cosa che poi ci siamo ritrovati tempi dopo a non ritenere più tale. La verità è una realta tanto effimera quanto mutevole. Crediamo sia un punto fermo della nostra esistenza cui tendiamo per nostra natura, o forse per ancestrali incardinamenti della nostra esistenza. Invece la realtà è come un ombra, che si modifica in base alle diverse fonti di luce, diventando a volte irriconoscibile. E dobbiamo conoscere queste possbili metamorfosi, perchè alitrimenti rischiamo di smarrirci, di restare confusi, di perdere tutti i nostri punti di riferimento. Verità e finzione sono due facce della stessa medaglia. La vita ci riserva un fisiolologica metamorfosi della verità legata alle diverse, profondamente diverse, fasi della nostra vita, ed una casuale, secondaria alle nostre personali esperienze ed alle persone che incontriamo durante la nostra esistenza, anche magari una sola volta e per pochi minuti. Ci sono persone in grado di esserci fisicamente vicine tutta la vita, senza imprimere alcun cambio di direzione in essa, ed altre che in un solo istante ti colpiscono come un asteroide e sono in grado di imprimere un cambio di direzione inimmaginabile. Sono queste le persone che ci permettono di crescere e di aprire gli occhi.
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